Mare, Mare, Mare
Perché mi hai lasciato andare?
Hai cancellato le mie impronte con il moto delle onde;
hai dimenticato le parole che ti ho detto sottovoce?
Hai dato il tuo consenso spingendomi col vento
oltre il rigo colorato del tuo bellissimo orizzonte.
Ma sai bene che ritorno ogni giorno lì da te.
Con la forza del pensiero, mi annodo al tuo richiamo impetuoso
perché è impossibile scordare quanto sei trasparente
e come sai diventare profondo ed intrigante col tuo azzurro
travolgente e le rocce sul tuo fondale.
Ma una volta che mi trovo lì davanti a te,
non trovo le parole ed il coraggio per restare.
Sarà che ti assomiglio e non so fermare il mio continuo movimento,
quell’andare e ritornare come fate tu ed il vento.
Come posso fare per lasciarmi andare?
Massimiliano Sotgiu
