La Poesia oggi è forse più necessaria che mai, proprio perché viviamo in un mondo ipertecnologico e iperconnesso, dove però spesso ci si sente disconnessi interiormente e confusi.
La Poesia oggi è forse più necessaria che mai, proprio perché viviamo in un mondo ipertecnologico e iperconnesso, dove però spesso ci si sente disconnessi interiormente e confusi.
Negli ultimi anni, diversi studiosi – come Antonio Bilo Canella con il suo lavoro “Il potere della Poesia e i suoi misteri quantistici” – hanno esplorato gli effetti della Poesia sugli organismi viventi, incluso il corpo umano.
In momenti di crisi, la Poesia diventa un rifugio e uno strumento di resilienza culturale ed emotiva.
Nei momenti di crisi, la Poesia è una forma di resilienza culturale ed emotiva.
La Poesia non è solo introspezione: è uno specchio della società e uno strumento per interpretarla e trasformarla.
La Poesia, i poeti e il loro lavoro sono profondamente legati alla vita sociale, ambientale e relazionale perché parlano all’anima dell’uomo, alla sua coscienza, alla sua sensibilità — tutte dimensioni fondamentali per costruire una società più giusta, più attenta e più umana.
Venerdì sera, sul lungomare di Roseto degli Abruzzi, ho avuto il piacere di presentare il mio libro “Dimmi, Vita. Amori e altri sintomi dell’anima” presso Ohana LaBussola.
Dopo l’esperienza a Frattoli di Crognaleto durante il 000 Fest, il cammino di “Dimmi, Vita. Amori e altri sintomi dell’anima” prosegue verso una nuova tappa che per me ha un sapore speciale: il mare.
Mare, Mare, Mare
Perché mi hai lasciato andare?
Hai cancellato le mie impronte con il moto delle onde;
Domenica 27 luglio, nel piccolo borgo montano di Frattoli di Crognaleto (TE), avrò il piacere di presentare il mio libro "Dimmi, Vita. Amori e altri sintomi dell’anima", nell’ambito di un evento che non è solo una cornice, ma un invito al dialogo tra mondi: 000 Fest,